lunedì 28 gennaio 2013

nanodischi #2: gennaio 2013




per la prima ondata di nanodischi del 2013 ho infilato sia roba nuova che roba che ho riascoltato o riscoperto. di wilson ancora non ne posso parlare ma ovviamente è già disco dell'anno.

king's x - gretchen goes to nebraska (1989)

http://www.youtube.com/watch?v=SJyGP92GIXE (solo un pezzo)

probabilmente ne farò una rece intera presto. comunque grande riscoperta di questo disco, praticamente i rush suonati da dei queensryche afro intrippati coi cori dei beatles fatti da un cantante soul. goduria dall'inizio alla fine.

crosby, stills, nash & young - deja vu (1970)

http://grooveshark.com/#!/album/D+j+Vu/1118419

fino a due settimane fa non mi diceva nulla. oggi lo adoro. lo scazzo più scazzo della west coast con una serie di arrangiamenti vocali e scariche elettriche da pelle d'oca. che fosse un capolavoro lo sapevano già tutti. ora lo so anch'io.

riverside - shrine of new generation slaves (2013)

http://grooveshark.com/#!/album/Shrine+Of+The+New+Generation+Slaves/8632573

mi riservo il diritto di dare un secondo parere più avanti, per ora mi ha abbastanza deluso. non che siano mai stati il gruppo più originale di sempre, tra porcupine tree, anathema e pain of salvation, però questo disco mi manca di mordente per ora.

yes - union (1991)

http://grooveshark.com/#!/album/Union/147976 (non è tutto il disco purtroppo)

sempre sulle riscoperte, questo disco degli yes in genere non se lo caga nessuno. è figlio di diverse formazioni per cui è abbastanza disomogeneo ma, pur essendo troppo lungo, i pezzi son quasi tutti belli.

toto - turn back (1981)

http://grooveshark.com/#!/album/Turn+Back/4121383

altro ripescaggio, disco sottovalutato dei toto, forse perché incastrato fra "hydra" e "iv". ha un suono davvero strano, quasi robotico a tratti, ma contiene vere perle come goodbye elenore e english eyes.

aluk todolo - occult rock (2012)

http://grooveshark.com/#!/artist/Aluk+Todolo/2095258

difficile definirli, fanno una sorta di black atmosferico-psichedelico da trip infernale, il tutto spalmato su due cd. ascolto intenso ma sicuramente soddisfacente, se volete farvi un bel viaggio negli inferi avete il vostro biglietto.

easy star all-stars - thrillah (2012)

http://grooveshark.com/#!/album/Thrillah/8029198

un team di manipolatori della easy star rilegge per intero il capolavoro di mj in chiave dub. il risultato è strabiliante, un party storto e coloratissimo in cui si riconoscono le canzoni ma ci si perde nei nuovi, divertentissimi arrangiamenti. da non perdere, almeno quanto "the dub side of the moon".